WLF: CATANIA APRE LE PORTE AL LUSSO E ALLA SOLIDARIETÀ
Catania apre le porte al lusso. E lo fa grazie al Watches & Luxury Fair che, giunto alla sua terza edizione, porterà nel capoluogo etneo – in esclusiva e in anteprima – tutte le novità dell’orologeria e dei settori che appassionano gli amanti del “bello”, declinato in tutte le sue sfaccettature.
Non è un salone, non è semplicemente una vetrina espositiva: è un evento – quello organizzato da Massimo Zuccarello e Alessandro Scardilli – che in pochi anni ha trasformato la città in vero e proprio “ritrovo” per tutti coloro che amano la ricercatezza.
Venerdì 19 novembre alle 17.00 - e fino a domenica 21 - Palazzo Biscari aprirà i suoi saloni ai grandi brand internazionali: qualità, stile e naturalmente lusso, saranno le parole d’ordine di una tre-giorni che ospiterà una carrellata d’eccellenza “limited edition”.
Un viaggio nel mondo degli orologi e dei beni “cinque stelle”, dove anche gioielli, abiti, stoffe, vini, cibi, automobili, barche, case, quadri e opere d'arte saranno al centro dell’attenzione di operatori, buyer e semplici visitatori in cerca di intrattenimento versione “deluxe”.
Più spazi e tante novità in quest’edizione 2010: l’hi tech si coniugherà con le più antiche tradizioni; l’oggetto innovativo e chic verrà accostato alla memoria vintage richiamata da collezioni esclusive; lo sfarzo farà da cornice agli appuntamenti culturali che caratterizzeranno il “Wlf”; ma soprattutto, il lusso si fonderà con la solidarietà. Il tutto, con un unico grande obiettivo: consentire ai malati di leucemia presenti nel territorio catanese, di poter beneficiare delle cure necessarie, evitando i “viaggi delle speranza”. Era questo il sogno di Santella Massimino, la cui vita è stata spezzata a soli vent’anni dalla leucemia e per cui è nata l’Associazione Foncanesa, che oggi trova nuovi sostenitori grazie al Watches & Luxury Fair. Il nome della manifestazione, infatti, sarà ufficialmente unito a quello dell’associazione catanese per lo studio e la cura delle malattie neoplastiche del sangue, nata a Catania nel maggio 1986 a supporto dell’Istituto di Ematologia dell’Università di Catania, Ospedale “Ferrarotto” e riconosciuta come Ente Morale, con decreto del Capo dello Stato nel 1990.
Il Salone del lusso raccoglierà i fondi durante il Gran Galà – che si svolgerà sabato 20 novembre alle 21.00 - organizzato per sostenere Foncanesa e la ricerca scientifica. Lo scorso anno l’iniziativa solidale ha riscosso grande successo grazie alla partecipazione di numerose aziende italiane e internazionali che hanno preso parte al Wlf, e in questa edizione si spera si possano raggiungere gli stessi ottimi risultati.
La Fondazione nel 2011 ha in progetto l’acquisto di una sofisticata apparecchiatura per il laboratorio di citogenetica-oncoematologica della Divisione clinicizzata di Ematologia con Trapianto di Midollo Osseo; inoltre, a seguito dell’imminente trasferimento della Clinica di Ematologia e dell’Unità di Trapianto, che dopo 50 anni di permanenza al “Ferrarotto” verranno dislocati al Policlinico, la Fondazione prevede la creazione di una nuova casa d’accoglienza per ospitare ammalati e familiari.
Catania apre le porte al lusso. E lo fa grazie al Watches & Luxury Fair che, giunto alla sua terza edizione, porterà nel capoluogo etneo – in esclusiva e in anteprima – tutte le novità dell’orologeria e dei settori che appassionano gli amanti del “bello”, declinato in tutte le sue sfaccettature.
Non è un salone, non è semplicemente una vetrina espositiva: è un evento – quello organizzato da Massimo Zuccarello e Alessandro Scardilli – che in pochi anni ha trasformato la città in vero e proprio “ritrovo” per tutti coloro che amano la ricercatezza.
Venerdì 19 novembre alle 17.00 - e fino a domenica 21 - Palazzo Biscari aprirà i suoi saloni ai grandi brand internazionali: qualità, stile e naturalmente lusso, saranno le parole d’ordine di una tre-giorni che ospiterà una carrellata d’eccellenza “limited edition”.
Un viaggio nel mondo degli orologi e dei beni “cinque stelle”, dove anche gioielli, abiti, stoffe, vini, cibi, automobili, barche, case, quadri e opere d'arte saranno al centro dell’attenzione di operatori, buyer e semplici visitatori in cerca di intrattenimento versione “deluxe”.
Più spazi e tante novità in quest’edizione 2010: l’hi tech si coniugherà con le più antiche tradizioni; l’oggetto innovativo e chic verrà accostato alla memoria vintage richiamata da collezioni esclusive; lo sfarzo farà da cornice agli appuntamenti culturali che caratterizzeranno il “Wlf”; ma soprattutto, il lusso si fonderà con la solidarietà. Il tutto, con un unico grande obiettivo: consentire ai malati di leucemia presenti nel territorio catanese, di poter beneficiare delle cure necessarie, evitando i “viaggi delle speranza”. Era questo il sogno di Santella Massimino, la cui vita è stata spezzata a soli vent’anni dalla leucemia e per cui è nata l’Associazione Foncanesa, che oggi trova nuovi sostenitori grazie al Watches & Luxury Fair. Il nome della manifestazione, infatti, sarà ufficialmente unito a quello dell’associazione catanese per lo studio e la cura delle malattie neoplastiche del sangue, nata a Catania nel maggio 1986 a supporto dell’Istituto di Ematologia dell’Università di Catania, Ospedale “Ferrarotto” e riconosciuta come Ente Morale, con decreto del Capo dello Stato nel 1990.
Il Salone del lusso raccoglierà i fondi durante il Gran Galà – che si svolgerà sabato 20 novembre alle 21.00 - organizzato per sostenere Foncanesa e la ricerca scientifica. Lo scorso anno l’iniziativa solidale ha riscosso grande successo grazie alla partecipazione di numerose aziende italiane e internazionali che hanno preso parte al Wlf, e in questa edizione si spera si possano raggiungere gli stessi ottimi risultati.
La Fondazione nel 2011 ha in progetto l’acquisto di una sofisticata apparecchiatura per il laboratorio di citogenetica-oncoematologica della Divisione clinicizzata di Ematologia con Trapianto di Midollo Osseo; inoltre, a seguito dell’imminente trasferimento della Clinica di Ematologia e dell’Unità di Trapianto, che dopo 50 anni di permanenza al “Ferrarotto” verranno dislocati al Policlinico, la Fondazione prevede la creazione di una nuova casa d’accoglienza per ospitare ammalati e familiari.
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