La passione per l’autocostruzione impazza sul web e sui social come l’enciclopedia del “fai da te” o i kit elettronici della “GPE” negli anni ’80.
Ma parlando di autocostruzione viene in mente sempre il classico artificiale da spinning o le piume da traina. Autocostruire nella pesca in verticale offre, però, al pescatore sportivo la possibilità di superare i limiti della pesca stessa in merito a pesi, profondità raggiungibili e selezione delle prede.
Ecco, così, che anche le aziende iniziano a dare questa opzione in listino ai propri clienti.
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